L’art. 10-bis, comma 3, del Decreto Legge 14 dicembre 2018 n. 135 ha previsto l’istituzione, presso il
Ministero, di un registro informatico pubblico nazionale delle imprese titolari di licenza per il servizio taxi e
di quelle titolari di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente («NCC»), effettuato con
autovettura, motocarrozzetta e natante (trasporto persone mediante autoservizi pubblici non di linea).
Il Ministero ha istituito il Registro Elettronico NCC TAXI («RENT») ed effettuerà le verifiche sulla regolarità
della documentazione presentata in sede di iscrizione e alle modalità di scambio delle comunicazioni.
La fase di prima applicazione si concluderà il giorno 2 gennaio 2025, a seguito del quale il RENT entrerà a
pieno regime. Con successiva circolare saranno rese note le modalità di accesso e registrazione nel RENT
per i soggetti che presenteranno domanda di iscrizione a partire dal 2 gennaio 2025.
Modalità di accesso al RENT
Ai fini dell’inserimento della richiesta di iscrizione possono accedere al RENT:
a) a partire dal 9 settembre 2024 le imprese esercenti il servizio di autotrasporto pubblico non di linea,
tramite SPID livello 2 o CIE. In questo caso, l’accesso e la presentazione dell’istanza di iscrizione devono
essere effettuati dal legale rappresentante dell’impresa;
b) a decorrere dal 16 settembre 2024, i soggetti muniti di delega (es. Studi di consulenza Automobilistica)
Modalità di iscrizione al RENT
L’istanza di iscrizione nel RENT deve essere presentata entro il 30 settembre 2024.
Eventuali domande presentate successivamente a tale data saranno istruite e definite successivamente a
quelle presentate entro il termine suddetto.
Il RENT è suddiviso nelle seguenti sezioni:
a) «Abilitazione relativa ai taxi»;
b) «Abilitazione relativa agli NCC»;
c) «Abilitazione relativa ai natanti».
Verifica delle istanze di iscrizione
Decorso il termine di presentazione dell’istanza di iscrizione, il Ministero ed i Comuni, in base alle rispettive
competenze, svolgono i controlli sulla regolarità delle informazioni tramesse in sede di iscrizione nel RENT.
Il Ministero svolge una verifica preliminare sulla completezza e sulla regolarità, in caso di mancanza,
incompletezza ed altra irregolarità delle informazioni e dei documenti caricati, invierà le richieste di
integrazione documentale tramite i canali di contatto acquisiti in fase di iscrizione. In tale sede è indicato il
termine entro cui provvedere all’integrazione delle informazioni richieste. Al termine delle verifiche e delle
eventuali integrazioni, il Ministero comunica all’impresa l’esito della prima fase di verifiche. Secondo
quanto disposto dall’art. 7, comma 2, del D.M. 2 luglio 2024, n. 203, tale fase dell’istruttoria si conclude
entro il termine di 45 (quarantacinque) giorni dal termine di presentazione dell'istanza d’iscrizione, e,
pertanto, entro il giorno 14 novembre 2024. La procedura si conclude decorsi ulteriori 45 giorni dal termine
della prima fase istruttoria, in assenza di segnalazione di incongruenze da parte dei competenti Comuni.
All’esito positivo della procedura di iscrizione, gli UMC o gli Studi di Consulenza Automobilistica rilasciano
all’impresa un apposito tagliando attestante la regolare iscrizione nel RENT, attraverso cui è aggiornata la
carta di circolazione o il documento unico di cui all’art. 1, del D.Lgs. 29 maggio 2017, n. 98. Le imprese sono
definitivamente iscritte nel RENT a far data dal 02 gennaio 2025.